Non stiamo parlando ovviamente di uscire fuori ad allenarsi con meno 30°, bensì di praticare sport come correre, o andare in bicicletta, oppure qualsiasi tipo di sport, anche invernale sulla neve, se abbiamo come obbiettivo l’intenzione di bruciare calorie nonché grasso accumulato.
Uno studio ha rilevato che fare sport all’aperto a basse temperature permette di bruciare molto più calorie rispetto ad un allenamento fatto al chiuso, a temperature miti, o addirittura a temperature calde come quelle estive.
Questo accade perché allenarsi all’aperto e con temperature basse obbliga il nostro organismo a bruciare più calorie per mantenere una corretta termoregolazione.
Uno studio svolto da ricercatori olandesi ha dimostrato sostanzialmente che il caldo fa ingrassare e che il freddo fa dimagrire. I ricercatori infatti hanno notato come ad esempio stare tutto il giorno tra il comfort di casa, o lavorare in un ufficio ben riscaldato, è il prerequisito per ingrassare, ed a volte fino all’obesità.
Da questi dati, successivamente, i ricercatori del Maastricht University Medical Center sono riusciti a quantificare il consumo calorico di un corpo a diverse temperature ambientali, ed è stato notato che, il tremore indotto dal freddo ci fa spendere il quintuplo di energia, rispetto a quando siamo comodi in casa nostra al caldo.
In sostanza il freddo accende il metabolismo.
Questo accade perché alle basse temperature il tessuto adiposo bruno si attiva, iniziando così a bruciare calorie per favorire la termoregolazione. Inoltre, sempre dallo studio effettuato dagli olandesi, è stato dimostrato che passare 6 ore al giorno, per 10 giorni, a temperatura di 15 gradi, contribuirebbe ad aumentare il tessuto adiposo bruno, e pertanto migliorerebbe la capacità ad adeguarsi alle basse temperature.
Pertanto, fare sport all’aperto, nella stagione invernale, aiuta a dimagrire, poiché contribuirebbe ad accelerare il metabolismo e quindi a bruciare più calorie, ed in definitiva a dimagrire.