La capacità di apprendimento dei bambini si esprime con un linguaggio che vede il divertimento al primo posto. Tramite il gioco possiamo tradurre ogni tipo di dato per poterlo comunicare e renderlo accessibile al percorso logico che seguono. E grazie all’attività ludica siamo in grado di fornire tante informazioni che spiegano e raccontano la realtà. Utilizzare i giocattoli didattici rende, quindi, facile affrontare tanti argomenti, svelando quello che vogliamo far conoscere e insegnare in maniera che per loro diventi comprensibile. In modo leggero e facile, potranno apprendere molte importanti informazioni e venire a conoscenza anche delle risposte alle domande che saranno incoraggiati a porsi. Leggi la guida per sapere come scegliere questi prodotti in base alla qualità dei materiali di costruzione e sicurezza.
Ausilio importantissimo per lo sviluppo cognitivo, questi giocattoli sono creati secondo le regole della moderna pedagogia. Stimolano la voglia di conoscere, avvicinando i bambini alla spiegazione dei vari concetti e per approcciarli alle più differenti materie di studio. Dalla matematica alla geografia, ai fenomeni naturali: sono in grado di rendere divertente l’apprendimento di ogni argomento. Nello stesso tempo, sono giocattoli molto attenti anche ad accrescere e a stimolare la capacità di esprimere la loro fantasia.
I giocattoli didattici sono ideali per scrivere, imparare a contare o per iniziare a conoscere una lingua straniera, ma anche per orientare in modo costruttivo la creatività dei bambini. Possono valorizzarne la manualità facendoli disegnare con l’utilizzo di colori a tempera o di altro tipo, creando forme con materiali plasmabili oppure introdurli alla capacità di narrazione, tramite l’invenzione di storie da rappresentare in teatrini con marionette. Quelli di tipo scientifico li avvicinano alla spiegazione di temi come la nascita oppure raccontano, passo passo, la struttura del corpo umano.
Il legno sembra essere il materiale privilegiato di molti giocattoli didattici di tipo tradizionale. Tra questi ci sono i puzzle con tesserine da sistemare per ricostruire immagini di luoghi che aiutano a capire come fosse il mondo in epoche lontane nel tempo. Sono molto utilizzati anche i magneti, che propongono disegni con cui creare tanti ambienti differenti, da costruire facilmente e secondo fantasia. Le proposte di tipo tecnologico vedono i tablet trasformarsi in giocattoli didattici modernissimi con musica e applicazioni per facilitare l’apprendimento. E ci sono anche veri e propri giochi scientifici con cui si possono realizzare esperimenti che spiegano il funzionamento di oggetti di uso quotidiano oppure per capire come e perché si creano gli eventi atmosferici.
I giocattoli didattici di qualità garantiscono tutti i controlli di sicurezza necessari, offrendo la garanzia di poter essere utilizzati senza problemi. Nella loro scelta è, quindi, consigliabile affidarsi a marchi specializzati. Solo i marchi con un’esperienza certificata li producono sotto la supervisione di esperti e soprattutto nel rispetto di ogni regola, a partire dalla scelta di materiali non tossici, ben assemblati e controllati.
Al momento dell’acquisto è importante verificare la presenza del marchio CE impresso sulla scatola e ci si deve sempre orientare seguendo scrupolosamente l’indicazione dell’età a cui il giocattolo è adatto e che deve essere stampata bene in vista. Se la scelta cade su un prodotto costruito in plastica, bisogna controllare che sia ABS, quindi non soggetta al pericolo di infiammabilità. Nel caso si decida di acquistarne uno che ha bisogno di essere azionato, è bene orientarsi verso quelli funzionanti con batteria e non con cavo elettrico.
Tutti i giocattoli didattici aiutano la capacità di concentrazione e la creatività del bambino. Sceglierli sulla base della sua personalità diventa molto importante, poiché permette non solo di stimolarne la capacità di apprendimento, ma anche di valorizzare le sue potenzialità.